SWAN 98 – Tur și recenzie exclusivă a iahtului cu vele – Salonul de ambarcațiuni

SWAN 98 - Tur și recenzie exclusivă a iahtului cu vele - Salonul de ambarcațiuni



Tur exclusivist și recenzie a lui Swan 98, un iaht cu vele construit în Finlanda de celebrul constructor de iahturi cu vele Nautor Swan. Interviu cu domnul Giovanni Pomati, CEO Nautor Group Locație: Portofino, Italia De Antonio Vettese The Boat Show

source

28 thoughts on “SWAN 98 – Tur și recenzie exclusivă a iahtului cu vele – Salonul de ambarcațiuni

  1. Con uno SWAN siamo a livelli di eccellenza assoluta, una imbarcazione oceanica in grado di affrontare qualsiasi tipo di mare con un grado di sicurezza e confort inarrivabili per i "comuni mortali"; qui per chi ama la VERA NAVIGAZIONE non c'è nulla da aggiungere; per i curiosi del prezzo, il.listino 2020 partiva da € 10.800.000 + accessori + personalizzazioni + tasse.
    I costi di gestione/manutenzione considerando 4-6 persone fisse solo di equipaggio, potete immaginarli …

  2. Non c'è niente da fare, quando si parla di vento il trasporto comunicativo dell'impeccabile Antonio rasenta la perfezione.
    Ben difficile commentare il prodotto finito a maggior ragione relazionato ad un cantiere e un layout del genere.
    Fermo restando che negli ultimi anni ci sono produzioni nazionali di livello progettuale e tecnico altissimo con cui raffrontarsi..

  3. Barche oceaniche con chiglia a T e doppia pala del timone inclinata quasi ad uscire dallo scafo…. Significa esporsi a rischi di danneggiamento alle pale e a tirarsi dietro con la T della chiglia ogni genere di detrito che si trova in mare. Un timone a pala singola penso sia il giusto compromesso tra performance e sicurezza, così come una chiglia a L. Con l'inquinamento di oggi abbiamo visto con la vendee a cosa si va incontro per questi mari. Anni di esperienza di questi cantieri per…? Per cosa?

  4. mmm lets see, you pay an arm and a leg for this sleek yacht and yet some poor bastard has to be outside in the baking sunshine, howling wind, rain, hail, snow etc to steer it?
    Really?
    I guess you could argue it was designed and built for racing. If this was so, why have such lavish accommodations and living area below decks?
    Seems form is always more important than function for some and there are always suckers around willing to part with their money.

  5. Nice interior… except for the cheesy under-sofa and under-bed strip lights. Yacht designers need to stop using this trope. Strip lighting on boats are the acid washed jeans of the 1980's.

  6. I have raced a lot of smaller yachts (up to 55ft) and I do like to feel the wind on my neck in order to help me steer BUT I also like to be able to sit down or lean back against some form of support rather than having to stand on my feet for several hours at a time whilst helming. I cannot see anything of 'comfort' for the helmsman on this boat – other than I assume it has an autopilot of some form which he may employ.

Comments are closed.

Follow by Email
YouTube
YouTube
WhatsApp